Non solo esiste, ma ha anche un gatto come mascotte. Il suo nome? Si chiama Scratch ed è un ambiente di programmazione che si può utilizzare gratuitamente ispirato alla dottrina costruzionistica dell’apprendimento. Si rivolge agli insegnanti, ai genitori e ai ragazzi dagli 8 ai 16 anni.
Lo scopo è l’insegnamento della programmazione da applicare a diverse discipline scientifiche, come la matematica, ma anche alla musica e all'arte. Vediamo nel dettaglio come funziona.
Un ambiente di programmazione all’insegna della serenità
Scratch si distingue non solo per le sue funzionalità ma anche per la capacità di saper ricreare un ambiente di programmazione sereno e allegro. L’invito per tutti è quello alla condivisione di idee e progetti, nell’ottica di aiuto e collaborazione.
Il motto del programma è composto da tre parole ovvero “Immagina, Programma, Condividi” ed è la filosofia alla base di Scratch. I progetti sono “a codice aperto” e questo permette a chiunque di apportare delle modifiche e di sviluppare nuove idee. Gli utenti possono anche organizzare i progetti in gallerie ordinate. Inoltre, all’interno di questa grande comunità esiste un ambiente più piccolo chiamato ScratchEd pensato esclusivamente per gli insegnanti.
Una mascotte molto speciale
Siamo nel 2003 quando viene sviluppata la primissima versione di Scratch ma è dal 2007 che il programma inizia a permettere agli utenti di collaborare tra loro per eseguire delle modifiche. Il nome richiama il turntablist, ovvero l’atto di remixare i dischi del Djay.
Con il passare del tempo si sono aggiunte varie funzionalità ma è soprattutto a partire dal 2013 che il sito riceve il principale rinnovamento grafico che lo ha poi portato all’aspetto attuale. Un ultima considerazione va fatta sulla nascita di ScratchJr, un versione più basica e semplice del programma che si rivolge ai bambini dai 5 ai 7 anni. La mascotte è sempre la stessa, un gattino bianco e rosso dall’aspetto un po' vintage e che richiama i cartoni animati di una volta.
Come si utilizza?
Il sito di Scratch è piuttosto intuitivo e suddiviso in poche e semplici sezioni. Scegliendo la sezione dedicata alle “Idee” si possono scegliere le attività da svolgere e per prima cosa, optare per un tutorial messo a disposizione. Se andiamo ad esempio su “crea una storia” ci viene data la possibilità di provare il tutorial e di scaricare la guida alla programmazione in pdf e la guida per gli educatori. Nel caso specifico all’utente è richiesto di scegliere uno scenario e dei personaggi per costruire i movimenti e i dialoghi nella storia.
Cosa permette di fare
L’approccio di Scratch è specificatamente orientato agli oggetti e questo consente di mettersi alla prova per creare non solo delle storie ma anche brani musicali e giochi. Chiunque può iniziare a programmare perché non sono necessari particolari prerequisiti. Tutte le istruzioni da usare sono strutturate in blocchi colorati che si spostano con il mouse. Queste colonne di blocchi si chiamano script e sono parte del codice di programmazione vero e proprio.
Informazioni pratiche
Scratch non necessita di essere istallato sul pc o su altro perché si utilizza direttamente sul sito. Si può iniziare a programmare anche senza registrazione o inserimento nella community. Le informazioni sono indirizzate sia ai ragazzi che ai loro educatori ed è possibile supportare il progetto con delle donazioni volontarie.
Maria Serena Cavalieri
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