Grazie a Stone la Storia dell’antico Egitto non appare soltanto affascinante e coinvolgente, perchè essa si presta anche a lavori di simulazione archeologica.
Questi esperimenti sono molto utili per avvicinare i giovani al metodo scientifico applicato alla Storia.
L’app è fruibile in lingua inglese e in italiano. È prodotta in collaborazione con la Fondazione CRT, l'Università degli Studi di Torino e il Museo Egizio di Torino. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste e soprattutto come si usa.
Un percorso tematico
Al momento dell’istallazione gratuita, l’app si presenta priva di pubblicità e non vengono richiesti acquisti o formule di abbonamento. Il menù è semplice e avviando il percorso si accede ai piani di un museo egizio virtuale. Per ogni piano e zona ci sono delle opere d’arte, come quella chiamata “Redji Princess”. Per ogni reperto c’è una descrizione e una scheda tecnica dove possiamo conoscere epoca e provenienza dell’opera, dimensioni e anche il nome dello scopritore. All’interno di Stone Pietre Egizie sono 50 i reperti, organizzati in 11 sale e distribuiti soprattutto per tipologia di materiale.
La sezione dedicata alle rocce
Una sezione del menù è dedicata al tipo di rocce che gli Egizi utilizzavano per i loro manufatti, tra questi l’Egyptian Alabaster e la famosa Giza Limestone. La sezione è davvero ricca e interessante e se vogliamo fare esercizio in lingua possiamo selezionare i contenuti in lingua inglese.
I reperti
Nella sezione dedicata ai reperti una grande attenzione è rivolta al tipo di materiali in cui sono stati realizzati. Il Papyrus of Mines viene descritto in maniera approfondita anche grazie ad una attenta scheda tecnica, che ci indica il luogo di ritrovamento e l’epoca di appartenenza.
Le cave e la geologia
Queste sezioni di Stone, riassumono e dividono per epoche storiche le grandi varierà di rocce usate dagli Egizi. Sono sezioni molto utili per svolgere mappe cognitive e riassunti di studio. Segue una sezione finale conclusiva ma non meno interessante e dedicata alle curiosità. Tra queste c’è un approfondimento sull’uso della porpora rossa e sulle tecniche di estrazione dei materiali rocciosi usate dagli Egizi. I ragazzi possono osservare una statua della dea Sekhmet con una particolare scansione tridimensionali che ne consente la fruizione a 360 gradi.
Informazioni tecniche:
Produttore: Libre Societa' Cooperativa
Categoria: Education
Compatibilità: iPhone, IPad ma anche dispositivi con sistema operativo Android
Lingue: Italiano e inglese
Età: dai 4 anni
Prezzo: Gratis all’istallazione
Acquisti in App: no
Maria Serena Cavalieri
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