Si stima che soltanto il 20% dei lettori scelgano il formato digitale al posto di quello cartaceo per le loro letture. Del resto, sono ancora tante le perplessità e le ragioni che spingono a preferire la carta, anche se sono innegabili i vantaggi in termini economici e di spazio forniti dai libri digitali.
Vediamo dunque nel dettaglio quali sono le caratteristiche principali da tenere presente prima di scegliere un e-reader adatto a tutta la famiglia.
Una notevole praticità
La prima considerazione utile da fare nella scelta di un e-reader per la famiglia, è quella della praticità. Un e-reader valido è prima di tutto capace di contenere migliaia di libri che una volta sul dispositivo potranno essere facilmente trasportati dove vogliamo. In pratica, è come avere una grande libreria sempre a disposizione e in qualsiasi momento della giornata. Più il dispositivo sarà leggero, ergonomico e facile da tenere in mano, e più saremo invogliati ad utilizzarlo quotidianamente, senza relegarlo nel cassetto di qualche scrivania.
Schermo semplice o retroilluminato?
Un altro dilemma che affligge spesso chi è incerto se acquistare o meno un e-reader, riguarda proprio il tipo di schermo. Se retroilluminato funziona come uno smartphone e quindi ci permette di leggere anche al buio.
Se non è retroilluminato, necessita per essere utilizzato di una buona illuminazione esterna. Inoltre, sempre per quanto riguarda le tipologie di schermo, ci sono dei modelli che evitano il riflesso diretto della luce e consentono di leggere bene anche in condizioni di forte luce naturale, come sulla spiaggia.
D’altro canto, i lettori più accaniti di ebook riferiscono che “l’effetto carta” è molto più probabile sperimentarlo su un ebook non retroilluminato, anche perché quando si legge o si usa il cellulare, sarebbe comunque meglio non farlo mai al buio, per non stancare la vista. Un altro vantaggio dei dispositivi non retroilluminati, è quello di poterli utilizzare anche di sera, prima di dormire, proprio perché in quanto tali non stimolano il sistema nervoso come fanno in genere tutti i dispositivi elettronici.
Come fare a caricare i libri digitali
Agli albori dei libri elettronici, soprattutto nel nostro paese, la scelta dei libri digitali era veramente ridotta. Oggi per fortuna tutto è cambiato, le case editrici stanno dimostrando una sensibilità differente e la maggior parte dei libri che pubblicano, viene oggi proposta sia in formato digitale che cartaceo e si può acquistare con semplicità sui loro store online. Una volta effettuato l'acquisto, il libro viene ricevuto direttamente sul lettore elettronico, ciò significa che potremo iniziare a leggere il nostro prossimo libro preferito a qualsiasi ora e senza uscire di casa. Anche le biblioteche si stanno attivando ed è sempre più facile prendere in prestito libri digitali. Ci sono delle piattaforme che consentono di scaricare questi prodotti gratuitamente, come Liber Liber, dove troviamo soprattutto libri di pubblico dominio.
Diversi lettori per diversi formati
È molto importante considerare anche gli aspetti legati al formato digitale che andremo a leggere con il nostro nuovo e-reader. Non tutto i formati sono uguali e adatti a tutti i lettori, ad esempio il formato Mobi viene letto dai lettori Kindle di Amazon, mentre il formato EPUB viene letto dai lettori Kobo. Esistono anche degli store online che forniscono formati specifici per i loro lettori, come il Tolino. Generalmente però esistono anche delle app che consentono di leggere questi formati sul cellulare o sul tablet, trasformati per l’occasione in lettori di e-book.
Ma allora quale sarebbe il vantaggio di avere un dispositivo dedicato? Sicuramente proprio il fatto di avere un dispositivo dedicato ovvero pensato proprio per leggere libri digitali e che pur non potendo in alcun modo sostituire l’esperienza e il profumo della carta, entrambi amatissimi dai lettori accaniti, potrà avere molti e innegabili vantaggi di comodità, praticità e non solo.
La scelta del carattere e non solo
Quando leggiamo un libro cartaceo ci dobbiamo adattare al formato, al tipo e alla dimensione del carattere scelti per noi dall’editore. Nel caso di un e-reader è il lettore a impostare le sue modalità preferite di lettura, e ciò rende questa tipologia di dispositivi assolutamente consigliabile in presenza di problemi di vista o dove ci siano esigenze di alta leggibilità. Inoltre, molti e-reader oggi presentano funzioni aggiuntive, come il collegamento con i dizionari per la ricerca di termini sconosciuti. Tutto questo rende molto più semplice anche l’esperienza di lettura in una lingua poco conosciuta e che si sta imparando o perfezionando. Infine, c’è anche un innegabile vantaggio di tipo ergonomico perché l’e-reader è molto più leggero di un qualsiasi libro medio-lungo e questo facilita la postura del lettore durante le sue sessioni di lettura.
Meglio digitale o cartaceo?
La domanda è inevitabile: meglio leggere un e-book o preferire un libro tradizionale? Altrettanto spontanea potrebbe essere la risposta, perché in realtà non è assolutamente necessario scegliere tra uno o l’altro. Si può ad esempio alternare il cartaceo al digitale, oppure provare a leggerli entrambi contemporaneamente. L’importante è leggere e sfruttare per farlo tutte le occasioni utili durante la giornata, come i “tempi morti” tra un’attività quotidiana e l’altra. Buona lettura!
Maria Serena Cavalieri
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